Enrico Paolantonio Italia/India/Irlanda 2024 - 83’ da 8 anni

Il film è ambientato nella Gerusalemme di oggi e racconta una storia di amicizia e sport con flash back negli anni della seconda guerra mondiale. David è un ragazzo israeliano appassionato di corse sulle due ruote; si allena sempre fuori città dove incontra Ibrahim, un palestinese con la sua stessa passione. I due ragazzi si sfidano, rivaleggiano e diventano amici; sognano di vincere la gara a cui le squadre cui appartengono si stanno preparando. La loro amicizia viene malvista dagli allenatori e dai genitori. Ibrahim ha però il supporto di nonna Salma, David del nonno Alberto, che in gioventù ha conosciuto Gino Bartali, mitico campione italiano di ciclismo ma no solo: durante la guerra salvò la vita di molti ebrei. 
I due ragazzi riusciranno a coronare il loro sogno sportivo e di amicizia?

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Sinossi

Un giovane atleta ebreo appassionato di ciclismo fa amicizia con un ragazzo arabo della squadra avversaria.
Sulla orme di Gino Bartali, un campione e un eroe, David e Ibrahim superano le ostilità delle rispettive squadre, abbattendo i pregiudizi che pesano sulla comunità della Gerusalemme dei nostri tempi.
Una storia di amicizia e di solidarietà sportiva che si dipana su due linee temporali distinte:
le rischiose missioni di Gino Bartali nella Firenze della Seconda guerra Mondiale, nel tentativo di salvare la vita di molti ebrei, e la storia di due adolescenti moderni che sfidano secoli di pregiudizi in nome della loro amicizia e della passione per il ciclismo.

Approfondimento

Dimenticare il passato significa dimenticare il futuro, raccontare quindi alle nuove generazioni quello che è stato, attraverso le azioni di Bartali, un uomo generoso e coraggioso, per ispirare il futuro.
Un supereroe? No, un campione e, prima ancora, un uomo semplice ma con un grande cuore.
Partendo da questo desiderio e dalla vicenda sportiva e umana del grande ciclista fiorentino,
La bicicletta di Gino Bartali è una storia di pace e solidarietà in una realtà difficile come quella del Medio Oriente.
Protagonista della storia è la bicicletta di Gino Bartali, la cosidetta “Bartala”, la stessa con la quale Bartali trasportò documenti falsi per salvare centinaia di persone dalla barbaria nazifascista che opprimeva l'Italia e l'Europa. Questo simbolo, la Bartala, ci porta a Gerusalemme, sessant'anni dopo.
Gerusalemme, città ricca di storia e di contrasti, rappresenta un microcosmo in cui le divisioni religiose e sociali possono ostacolare la nascita di legami autentici.  David, ebreo, e Ibrahim, arabo, si ritrovano a dover superare pregiudizi e diffidenze per coltivare la loro amicizia. La passione per il ciclismo diventa un terreno comune su cui costruire un legame che va oltre le divisioni imposte dalla società.
Il loro percorso non è privo di ostacoli: i due ragazzi si scontrano, influenzati dalle pressioni esterne e dalle incomprensioni, ma nel dubbio e nell'incertezza si scrutano e infine si riconoscono l'uno nell'altro, scoprendo una profonda affinità che li unisce. Con coraggio e tenacia, David e Ibrahim affrontano le sfide che si presentano loro, sia fisiche che morali. La loro amicizia diventa una forza che li spinge a superare le barriere e perseguire i propri sogni.
Ed è a questo punto che la passione per il ciclismo assume un valore simbolico. Non si tratta solo di agonismo, ma di “scuola di vita e solidarietà”, come la definisce Gino Bartali in uno dei momenti cruciali del film.
Attraverso lo sport, David e Ibrahim imparano il rispetto reciproco, la collaborazione e il sacrificio, valori che si estendono ben oltre l'ambito sportivo. Per questo la loro storia diventa un invito a superare le divisioni e ad abbracciare l'universalità dell'amicizia.

Una storia in cui lo sport e la solidarietà possono superare i pregiudizi, le differenze e l'arroganza della società contemporanea.
E così i nostri protagonisti, sfidando tutto e tutti, ci insegnano che essere diversi e audaci ci rende unici.

Spunti didattici

  • Descrivi i due protagonisti del film, David e Ibrahim. Che ragazzi sono?
  • Cerca sulla carta geografica Gerusalemme e indica le caratteristiche di questa città.
  • Descrivi la famiglia di David e quella di Ibrahim. Ci sono membri delle due famiglie che hanno gli stessi principi? Quali? Principi sia positivi che negativi.
  • Perché i due ragazzi all'inizio non si parlavano e si guardavano con ostilità? Avevano già avuto contatti precedentemente?
  • Spiega con tue parole perché sono poi diventati grandi amici sia nello sport che nella vita?
  • Quale significato dai alla scena del crollo del muro al passaggio di David verso il traguardo della gara?
  • Cosa collega la storia di questi due ragazzi con Gino Bartali oltre alla bicicletta?
  • Cosa ha fatto di grandioso Gino Bartali sia nello sport che nella vita? Fai una piccola ricerca.
  • Conosci altre realtà dove i Diritti dell'Uomo sono calpestati?