Michel Ocelot - Francia/Belgio 2022 - 84’ - SE

Una peculiare narratrice costruisce tre storie che ci portano in luoghi e in tempi lontani, lasciandosi guidare dai numerosi spunti arrivati dal pubblico.
La prima vede protagonista Tanwekamani che tremila anni fa dal Kush parte alla conquista pacifica dell'Egitto, per diventare faraone e poter così sposare la sua amata, soddisfacendo la richiesta impossibile di sua madre. 
La seconda storia ci trasporta nel Medioevo in un castello in Alvernia: il figlio di un sovrano tiranno familiarizza con un prigioniero fino ad aiutarlo a fuggire dalle segrete. Condannato a morte dal padre e rifugiatosi nella foresta, il ragazzo vive come un selvaggio rubando ai ricchi per dare ai poveri. 
Nella terza, ci troviamo nella Turchia del XVIII secolo tra sultani e visir, dove incontriamo un principe fuggitivo che vive umilmente sotto mentite spoglie e sogna di conquistare la bella Principessa delle Rose imprigionata nella sua reggia. Per riuscirci, ovviamente, l'eroe dovrà affrontare ostacoli e difficoltà.

Sinossi

Una eccentrica narratrice racconta tre storie: una ambientata nell'antico Egitto, una ambientata nella Francia del Medioevo e una romantica nella Turchia del XVIII secolo.

Il faraone

Nel regno di Kush, un giovane re e una principessa si amano, ma vengono rifiutati dalla madre di quest'ultima e non possono sposarsi. La regina ritiene infatti che il re non sia degno della ragazza, la quale sposerà invece il faraone d'Egitto. La principessa sa che il faraone non la sposerà mai e che sua madra semplicemente non vuole che lei si sposi. Dice dunque al suo amante di risalire il Nilo e di conquistare l'Egitto per diventare faraone. Cosa che lui farà con l'aiuto degli dei, ma non con la forza ma grazie alla sua saggezza e alle qualità di buon sovrano. Ritorna nel suo paese natale, trionfante, e può sposare la sua amata.

Il selvaggio

In Francia, nel medioevo, l'irascibile signore di un castello sgrida continuamente il giovane figlio e lo manda a giocare a palla nel cortile. La palla rotola nella prigione dove si trova un misterioso detenuto. Inizia un dialogo tra i due. Il prigioniero parla di sua figlia al ragazzo e lo convince a rubare la chiave del carceriere  per dargliela. Quando apprende che il prigioniero è scappato, il signore vuole fare impiccare il carceriere. Il ragazzino, però, denuncia se stesso. Quindi suo padre ordina ai servi di portarlo nella foresta per ucciderlo. I servi lo conducono, ma si rifiutano di ucciderlo e lo congedono munendolo di utili oggetti e consigli. Anni dopo, un misterioso e affascinante selvaggio, dà del filo da torcere al signore, privando regolarmente le sue entrate fiscali per distribuirle ai contadini. Il selvaggio finisce per portare i contadini alla rivolta. Soldati e servi lasciano il castello e il signore si ritrova solo. Il castello viene poi assalito e facilmente conquistato dal prigioniero evaso. Il selvaggio è il figlio del signore e sposerà la figlia dell'ex prigioniero.

La principessa

Nel XVIII secolo, in Oriente, un giovane principe deve fuggire dal suo palazzo e dal suo paese per sfuggire a degli assassini e si rifugia nella città vicina dove diventa venditore di ciambelle. Le sue deliziose ciambelle sono apprezzate da tutti. La principessa locale se le fa portare a palazzo e trova il venditore molto attraente. Essendo la cosa reciproca, i due amanti trovano un punto di incontro in una parte del palazzo non occupata. Ma il sultano li scopre e li fa gettare in una prigione sotterranea. I due ragazzi riescono comunque a fuggire e decidono di unirsi ad una carovana per uscire dalla città. Dei predoni attaccano la carovana e il loro capo vuole fare della principessa la sua schiava. Lei si ribella, riuscendo con il principe a disarmare i saccheggiatori. Per ringraziarli, gli altri menbri della carovana, regalano loro bellissimi abiti e gioielli e i due amanti concludono il viaggio in uno splendido palanchino.

Approfondimento

Tre storie d'amore e di coraggio, in cui il sogno dell'appagamento sentimentale è ispirazione per l'impresa che si declina non nei modi della guerra ma in quello della cura e della pazienza.
L'amore arriva al termine di un'odissea che ha portato l'eroe a scoprire il mondo e se stesso, spesso disobbedendo a un genitore, in nome dell'adesione ad un percorso diverso e personale.
Storie di tempi difficili, di povertà e teste tagliate facilmente, ma raccontate da Ocelot con la sua inimitabile eleganza in 2D con il suo modo intelligente di dosare i silenzi e lasciare parlare immagini spesso enigmatiche, che non dicono tutto e subito ma vibrano di speranza in un esito positivo per quanto incredibile.
Ocelot lavora sulla narrazione orale, ripescandone il ritmo, le onde tipici dei racconti popolari e la colora con i suoi pigmenti sontuosi, la illumina di riflessi di diamanti, la nasconde nei controluce rubati al teatro di carta.
Ancora una volta, l'apparente ingenuità del suo disegno animato contiene un discorso impegnato sul fronte sociale, in particolare per quel che riguarda i personaggi femminili, e la sua tecnica è memoria di rivitalizzazione di altre tecniche, restituzione contemporanea di un sapere antico che è patrimonio eterno di bellezza.

Spunti didattici

  • Tre storie tre nazioni. Cosa conosci dell'Egitto? Cosa conosci della Francia? Cosa conosci della Turchia.
  • Cerca su una carta geografica queste tre nazioni. Racconta le tue conoscenze e ascolta quelle dei tuoi compagni.
  • Descrivi due personaggi buoni con 4 aggettivi e due personaggi cattivi con 4 aggettivi nella storia “Il faraone”.
  • Fai la stessa cosa con la seconda storia “Il selvaggio” come pure per la terza storia “La principessa”.
  • Ora descrivi cosa accomuna i sei personaggi buoni, due per ogni storia, e cosa accomuna i sei personaggi cattivi, due per ogni storia.
  • Secondo te quali sono i messaggi che vogliono trasmettere queste tre storie?
  • Quali sono i temi universali che si ritrovano all'interno delle tre storie?
  • I valori che queste tre storie cercano di trasmettere sono ancora attuali? Perché?