Pat Nalin - India/Francia/USA 2021 - 110' - SE/SM
Figlio di un venditore di tè in una piccola stazione ferroviaria dell’India rurale e di una mamma che sa cucinare divinamente, Samay resta profondamente affascinato dalla magia delle immagini quando entra per la prima volta in un cinema. Da quel momento invece di andare a scuola torna al cinema, dove potrà vedere i film dalla cabina di proiezionista in cambio della buonissima cucina della mamma. Grazie ai racconti e alla fantasia Samay coinvolge i suoi amici a tal punto da costruire, lontano dagli occhi degli adulti, una rudimentale sala cinematografica. Ma quando viene scoperto...
Sinossi
Il protagonista di questo film è un bambino di 9 anni di nome nome Samay,: la sua mamma adora cucinare e i suoi piatti sono molto speciali e buonissimi mentre il suo papà è un venditore di tè in una piccola stazione ferroviaria dell’India rurale.
Un giorno Samay ha l’occasione di andare al cinema con la sua famiglia per la prima volta in vita sua: si tratta di un’occasione molto speciale, permessa solo dal fatto che si tratta di vedere un film religioso perché altrimenti, come gli dice il papà, “ Il cinema non fa per noi”.
Samay resta profondamente affascinato dalla magia delle immagini allo schermo ma soprattutto intuisce che tutto ciò che accade parte dalla ‘luce’.
La magia di questa prima esperienza al cinema lo prende a tal punto che, nei giorni seguenti, Samay, invece di andare a scuola, di nascosto torna al cinema. Poi viene cacciato via perché non ha il biglietto.
Il bambino non si arrende e cerca la complicità in Fazalnel il proiezionista della sala: quando si sono conosciuti aveva assaggiato le prelibatezze della sua mamma che Samay aveva con sé; così l’accordo è presto fatto, Samay potrà vedere i film gratuitamente direttamente dalla cabina di proiezione in cambio dei buonissimi pranzi della mamma.
Nel frattempo anche gli amici di Samay vengono catturati dalla magia del cinema grazie ai racconti e alla fantasia del loro piccolo amico a tal punto da costruire, lontano dagli occhi degli adulti, una rudimentale sala cinematografica.
Non mancheranno le difficoltà: a partire dalla reticenza del papà di Samay verso il cinema ai cambiamenti dettati dalla modernizzazione della ferrovia che non passerà più dal paesino della famiglia di Samay e che la metterà in difficoltà visto che il papà non potrà più vedere il tè come prima.
Riuscirà Samay a convincere la sua famiglia che il cinema è davvero la sua grande passione e che la sua aspirazione è quella di poterlo studiare da grande?
Approfondimento
- La riflessione da parte di del regista Pan Nalin sulla 'forza' del progresso: la cabina di proiezione che cambia aspetto e diventa asettica dopo il passaggio dalla pellicola al digitale ma non da ultimo anche il treno che non ferma più nella stazione dove il padre del protagonista vende il tè, i vecchi proiettori distrutti.
- La cucina della mamma di Samay e la cucina delle nostre famiglie; quali i piatti tipici ai quali non faremmo a meno?
- La storia del cinema (v. scheda allegata)
- Il proprio rapporto con il cinema: quando ci siete andati per la prima volta e in quale occasione.
- Il tema della luce: in quali ambiti, oltre al cinema, la luce è importante?
- Dalle immagini statiche al movimento; che cosa lo permette? Piccole attività di creazione di film in classe in stop motion
Spunti didattici
- Gli oggetti che appaiono nel film sono fondamentali per il protagonista, sapreste elencarli?
- Le difficoltà di Samay per perseguire il suo sogno e fare cinema sono molteplici; quali sono quelle che vi hanno più colpito?
- La scatola di fiammiferi, il cartone con cui progettare il rettangolo dello schermo, la lente d'ingrandimento, i riflessi nello specchio, la bottiglia verde che filtra la luce del paesaggio visto dal treno. Quali di questi oggetti vi ha affascinato maggiormente.
- Cosa vi piace del cinema? Quali sono le differenze tra vedere un film a casa e vedere un film al cinema.
- Perché può essere importante la condivisione della visione di un film in sala cinematografica?
LA STORIA DEL CINEMA dal 1895 in avanti
(fonte: www.roadmovie.ch)
- 1895: primo cinematografo (cinepresa e proiettore), primi fil muti (sa che cosa sono?), primi film itineranti
- 1907: prime sale di cinema in Svizzera
- Fine anni 1920: primi film sonori al cinema
- Anni 1930: primi film a colori al cinema
- Anni 1950: la televisione arriva nelle case
- Anni 1960: le cineprese amatoriali e i proiettori Super 8 hanno molto successo
- Anni 1980: arrivano nelle case i videoregistratori, le videocassette e le videocamere. Ora è possibile scegliere i film da guardare a casa.
- Anni 1990: i DVD rimpiazzano le videocassette.Ora si possono guardare i film al computer.
- Anni 2000: i film in 3D sono molto popolari al cinema
- Anni 2010: le piattaforme di streaming e la televisione “On demand” diventano popolari grazie allo sviluppo di internet. Ora si possono guardare i film:
- al cinema, sul grande schermo
- su uno schermo di casa (televisione, computer, tablet)
- proiettati su un muro (beamer)
- fuori di casa, per esempio in treno con il tablet, il computer, il portatile o lo smartphone.